Eccoci giunti all'ultimo giorno dell'anno, incredibile no? Il tempo per me sta passando così in fretta, sarà l'età che avanza, saranno le giornate tutte uguali, ma confido comunque nuovamente in un 2014 migliore! Infondo, ogni anno speriamo il meglio per il successivo, non certo il peggio. A meno che voi o qualsiasi persona abbia passato un'indimenticabile 2013. Che fortuna! Spero sia lo stesso per gli anni futuri. Per me non è stato così, ma ahimè la vita va avanti comunque!
Quindi sono qui per postare l'appuntamento abituale con la rubrica Teaser Tuesday ideata dal blog Should be reading e ma certo, soprattutto per farvi i miei migliori auguroni di buon anno! Happy new year beauties! Ci vediamo il prossimo anno!
- Prendi il libro che stai leggendo
- Apri ad una pagina a caso
- Condividi qualche riga di testo della pagina
- Attenzione a non fare spoiler!
- Riporta il titolo e l'autore del libro
«Non male il nostro Charlie, eh?»
E l’altro ha annuito. A quel punto, Patrick ha pronunciato una frase che non penso riuscirò mai a dimenticare.
«Fa da tappezzeria.»
E Bob ha annuito, convinto. E tutti gli altri l’hanno imitato. Io ho iniziato a sentirmi nervoso, probabilmente ero in paranoia. Ma Patrick ha fatto sì che le cose non peggiorassero. Si è seduto accanto a me.
«Tu vedi delle cose. Non ne fai parola con nessuno. E riesci a capire le persone.»
Non sapevo che la gente facesse riflessioni su di me. Non sapevo di essere osservato.
Ero seduto sul pavimento di un seminterrato, alla mia prima vera festa, tra Sam e Patrick, e all’improvviso mi sono ricordato che lei mi aveva presentato a Bob come un suo amico. E che Patrick aveva fatto lo stesso, con Brad. E mi è venuto da piangere. E nessuno ha pensato che fossi strano, per questo. Allora, mi sono messo a frignare sul serio.
Bob ha sollevato il bicchiere, e ha chiesto a tutti gli altri di fare lo stesso.
«A Charlie.»
«A Charlie.» gli hanno fatto eco. Non so perché l’abbiano fatto, ma per me è stato davvero speciale. Soprattutto da parte di Sam. Già.
Il teaser di oggi è tratto dal libro "Ragazzo da parete" di Stephen Chbosky adattato anche al titolo "Noi siamo infinito" dopo la trasposizione cinematografica. Ne ho sentito parlare tanto e tremendamente bene, non ho ancora visto il film ma nonostante le recensioni positive le mi aspettative sul libro stanno un po' scemando ora che sono quasi a fine lettura, ma ve ne parlerò meglio in una futura recensione.
Qualcuno di voi l'ha letto? Cosa ne pensate? Fatemi sapere!